WARHOL SCHIFANO PHOTOS & POLAROID

Prosegue fino al 22 ottobre, all'Eataly Art House di Verona, il nuovo progetto espositivo che mette a confronto la produzione di fotografie istantanee realizzate dall'italiano Mario Schifano e dell'americano Andy Warhol.

Nata nel 1937 e introdotta in Europa negli anni '60, la Polaroid ha rivoluzionato la fotografia istantanea. Non solo ha permesso di catturare omenti unici, ma ha fornito anche un'esperienza sensoriale straordinari fatta dell'odore dell'emulsione per lo sviluppo e l'emozione delle immagini che si veniva formando sotto gli occhi. Nonostante il peso e l'ingombro iniziale, il suo fascino ha coinvolto sia gli appassionati di vita in tempo reale sia gli artisti in cerca di nuove estetiche. Spesso associata all'erotismo e alla sessualità a causa della sua natura furtiva, la Polaroid ha avuto un impatto culturale duraturo.

Con l'avvento del digitale, l'eliminazione istantanea dei contenuti indesiderati ha reso obsoleto il problema dello scarto. Nella Polaroid, invece, l'approccio "buona la prima" e l'effetto di dipendenza hanno creato un'esperienza unica. Artisti come Mario Schifano e Andy Warhol hanno abbracciato la Polaroid per scopi diversi: Schifano ha catturato freneticamente istantanee davanti alla TV, ritoccandole poi con tocchi pittorici, mentre Warhol l'ha utilizzata per provinare attori e ritrarre volti celebri.

Le Polaroid di Andy Warhol, realizzate tra il 1966 e il 1984, hanno catturato volti noti e frequentatori della Factory. Schifano, d'altra parte, ha creato immagini erotiche e ha sfruttato l'immaginario televisivo nelle sue creazioni.

dal 23 giugno al 22 ottobre 2023 -  Warhol Schifano. Photos and Polaroid  - Eataly Art House -  Verona